C’è un modo nuovo, leggero e sorprendente per viaggiare: non servono biglietti, valigie o itinerari organizzati. Basta lasciarsi guidare dalla fantasia, e soprattutto dalle parole. È l’invito che arriva da Andare l’Ontario (tenendosi al lago dai luoghi comuni), il nuovo libro di Brigno Castrignanò che verrà presentato martedì 3 giugno alle ore 21.00 a Materia Spazio Libero, a Castronno.

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Il volume raccoglie una serie di racconti brevissimi in rima, costruiti con ironia e creatività attorno ai nomi di città, fiumi, deserti, montagne e nazioni. Un viaggio letterario che parte da Aosta e arriva fino in Uganda, toccando tutti e cinque i continenti. Con una scrittura che si muove agilmente tra gioco e invenzione, Castrignanò crea un mondo in cui la geografia diventa terreno fertile per la narrazione, suscitando curiosità e divertimento.

L’autore, appassionato di rime e giochi di parole, ha scritto questi testi seguendo il desiderio di divertirsi con la lingua e, al tempo stesso, di evocare suggestioni legate a luoghi reali e immaginari. Ne risulta un percorso che invita a guardare con occhi nuovi sia l’Italia “minore” sia mete lontane, spesso conosciute solo di nome.

Ad accompagnare la raccolta, la prefazione di Patrizio Roversi, che ne valorizza il tono leggero e insieme consapevole. Alcuni testi offrono infatti spunti di riflessione su temi che si intrecciano con la geografia, come il cambiamento climatico, le migrazioni, la cura del pianeta, la convivenza tra popoli e il senso autentico del viaggio.

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