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Recintata una grande area verde in valle a Cairate: ospiterà il parco fotovoltaico per la produzione di idrogeno

Migliaia di metri quadri a nord del ponte di Cairate saranno ricoperti da pannelli fotovoltaici per una potenza di 4,5 MW a servizio del polo per la produzione dell'idrogeno verde. Un cittadino: "Ferita al paesaggio"

valle olona cairate parco fotovoltaico

Cairate, nel cuore della provincia di Varese, è stata scelta come località chiave per la realizzazione di una “Hydrogen Valley” lombarda. L’ex cartiera di Cairate, un sito industriale dismesso, sarà trasformata in un polo di produzione di idrogeno verde, utilizzando pannelli fotovoltaici per alimentare un elettrolizzatore. L’intervento sta per partire per conto di Expand, la società che ha ottenuto il finanziamento Pnrr per costruire l’impianto, e l’area è già stata cantierizzata.

Ma non tutti sono contenti di come questo parco fotovoltaico verrà realizzato. Andrà ad occupare, infatti, l’enorme pratone sul fondovalle, visibile dal ponte di Cairate, dal lato nord tra via Molini Bianchi e il bosco che ricopre la costa. A criticare è Checco Lattuada, storico esponente della destra in provincia di Varese ma anche convinto ambientalista, che vive proprio a Cairate: «Questo mega parco fotovoltaico occuperà metà della valle. Si tratta di un intervento invasivo dal punto paesaggistico che credo possa essere realizzato solo perchè in deroga grazie al Pnrr. Si è parlato per anni di rivalorizzare dal punto di vista ambientale la Valle Olona e poi realizzano questo maxi specchio».

L’impianto di produzione di idrogeno sarà alimentato da pannelli fotovoltaici con una capacità di 4,5 MW, sufficienti a produrre 100,53 tonnellate annue di idrogeno verde. Effettivamente a Cairate non se n’è parlato e la società che realizza il polo produttivo ha optato per una strategia di comunicazione più generica e incentrata sui benefici ambientali che l’iniziativa industriale porterà al territorio.[lefotoid=1876255]

La scelta, forse proprio per evitare i malumori, è stata quella di mettere in risalto l’utilizzo di un sito industriale dismesso (l’ex cartiera Vita Mayer in stato di abbandono da decenni) e l’approccio virtuoso alla riqualificazione del territorio e alla creazione di nuove opportunità economiche. Dell’occupazione di una grande area verde con pannelli fotovoltaici non si è fatto mai cenno.

Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio, con l’obiettivo di creare 10 “Hydrogen Valley” in Italia, promuovendo la produzione locale di idrogeno per l’industria e i trasporti.[lefotoid=1876258]

L’Hydrogen Valley, infatti, è un progetto che mira a sviluppare una filiera dell’idrogeno a livello locale, promuovendo la produzione e l’uso di idrogeno verde nell’industria e nei trasporti. L’obiettivo è ridurre le emissioni di gas serra e contribuire alla transizione verso un’economia più sostenibile.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 23 Maggio 2025
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