Arriva Don Ciotti a Fagnano Olona, attesa a “La Valle di Ezechiele”
Domenica 11 maggio alle 1730 il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, celebrerà la Santa Messa alla cooperativa sociale La Valle di Ezechiele

Domenica 11 maggio a Fagnano Olona verrà celebrata una Santa Messa sicuramente speciale. Sull’altare, accanto a don David Maria Riboldi, cappellano del carcere di Busto Arsizio e anima della cooperativa Valle di Ezechiele, ci sarà don Luigi Ciotti.
In giorni in cui l’attenzione dei fedeli è spostata verso Roma, dopo l’elezione di Papa Leone XIV, due testimoni della “Chiesa degli ultimi” si ritrovano per pregare insieme.
Al lavoro instancabile di Don Luigi Ciotti, fondatore dapprima del Gruppo Abele, come aiuto ai tossicodipendenti e altre dipendenze e poi dell’associazione Libera contro i soprusi delle mafie in tutta Italia e nel mondo, si affiancherà don Riboldi che con La Valle di Ezechiele cerca di promuovere il lavoro come strada alternativa e come strumento di rinascita per carcerati ed ex detenuti.
Nella cooperativa sociale, che negli anni si è fatta promotrice di esempi concreti di storie vincenti di inserimenti lavorativi, l’emozione è tanta per questo ospite così atteso: «È una gioia avere con noi don Luigi Ciotti e siamo onorati di accoglierlo nei 30 anni di Libera: associazione contro le mafie; non contro le persone che di tali reati si siano macchiate. Per ogni persona sempre la speranza della conversione, come Papa Francesco ci indica ancor oggi dal cielo. Don Luigi è da una vita che vive sotto scorta: ha rinunciato alla propria libertà personale per liberare altri da questi tentacoli, più stringenti della sbarre della galera» commenta con entusiasmo don Riboldi.
Il pensiero corre anche verso il Vaticano: «La Provvidenza ha fatto sì che la celebrazione di domenica ci permetterà di unirci alla gioia della Chiesa per l’elezione di Leone XIV: il primo Papa che ha dedicato un’enciclica al tema del lavoro e della dignità degli operai è stato proprio Leone XIII con la Rerum Novarum. Una vera innovazione linguistica e di contenuto nei documenti ufficiali della Santa Sede. Per noi, che abbiamo fatto del lavoro la terapia per chi esce dal carcere e vuole nuovamente introdursi nella società è davvero un segnale di grande speranza!».
Tutti i dettagli sono già stabiliti: «La Santa Messa sarà animata dal coro giovani di Cairate e vedrà il clan del Gruppo Scout Busto 3 a far servizio nell’accoglienza (è il gruppo di cui sono assistente ecclesiastico). Vedrà la partecipazione di don Simone Chiarion, neo Parroco di Fagnano Olona, a dire la condivisione della comunità cristiana dove la cooperativa ha preso casa. Insieme a lui il Sindaco Marco Baroffio, che con l’amministrazione comunale ha sempre incoraggiato i nostri primi passi di servizio alla collettività. Sarà presente Sua Eccellenza Salvatore Pasquariello, il Prefetto di Varese, che non ha mai mancato neanche nelle edizioni precedenti. Alla Presidente Anna Bonanomi di fare gli onori di casa, raccogliendo tutta La Valle di Ezechiele: dai suoi lavoratori ai suoi sempre più numerosi volontari».

«Dopo don Gino Rigoldi e don Antonio Mazzi (ospiti di rilievo negli anni passati, ndr) , la presenza di don Luigi Ciotti dice un esserci di un ormai lunga scia di testimoni del Vangelo che vengono a dare sostegno alla nostra realtà di servizio per le persone in carcere. Sono ormai 32 le persone prese a lavoro da novembre 2020: una sola di queste ha commesso nuovi reati. Funziona! – chiosa il sacerdote, indaffarato con gli ultimi preparativi – Al termine della celebrazione si potrà fermarsi a cena: si partirà con la griglieria con la Prison Beer! Sarà una prima volta: gli anni scorsi non eravamo attrezzati. Speriamo si fermino molti in nostra compagnia: sarà occasione per raccontare loro i nostri progetti».

Progetti che saranno mostrati con orgoglio anche a don Ciotti, raccontandogli come nei vecchi stabili industriali in riva all’Olona ha sede una cooperativa che crede, innanzitutto, nelle persone e nella loro possibilità di rinascita, grazie al lavoro.
Emozione e attesa, dunque, per il ritorno in provincia di Varese di don Ciotti, a pochi mesi dalla sua presenza a Busto Arsizio in occasione del ricordo della Deportazione dei lavoratori della Ercole Comerio, quando seppe emozionare tante persone e, soprattutto, conquistare l’attenzione dei giovani.
Appuntamento per domenica alle 1730 a Fagnano Olona.
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