Nella notte di Capodanno sparano per aria per festeggiare e finiscono denunciati. I colpi erano a salve, sparati con una scacciacani, ma questo non ha “salvato” due ragazzini di 14 anni dalla denuncia.

I due giovanissimi studenti (in censurati) sono stati individuati dai carabinieri di Cantù, che li hanno poi denunciati a piede libero per porto di armi od oggetti atti ad offendere e accensioni ed esplosioni pericolosi.

I militari canturini nei giorni immediatamente successivi al capodanno avevano “intercettato” un video diffuso sul profilo social di uno dei due 14enni, in cui si vedevano i colpi sparati sul sagrato della Basilica di San Paolo, nel centro della cittadina.

I militari della caserma locale, in collaborazione con il Nucleo Radiomobile e la Poliza Locale di Cantù, hanno impiegato pochi giorni per arrivare a identificarli e associali alle prove già raccolte. In seguito alla perquisizione, eseguita nel pomeriggio di sabato, è stata anche ritrovata la scacciacani, priva di tappo rosso, “Marca Bruni mod. 92”, fedele riproduzione della Beretta 92 FS, che era stata acquistata online.