Traslocare può essere un’attività complessa, faticosa e che porta spesso a dover impiegare un’elevata quantità di tempo. Per chi sta cambiando casa, perché ne ha affittato o acquistato una nuova, rivolgersi a un’azienda specializzata in traslochi può rappresentare la soluzione più semplice e rapida, anche se all’apparenza più costosa. È, comunque, importante sapere che le proposte delle aziende sono varie e vi è anche la possibilità di rivolgersi ai professionisti solo per alcune attività che riguardano il trasloco, in modo di risparmiare.

Quanto costa traslocare

In realtà, ogni singolo trasloco è una situazione a sé state e ogni compagnia di traslochi propone servizi leggermente diversi, con costi altrettanto diversi. Chi deve traslocare dovrebbe comunque informarsi su questo argomento particolare, in modo da poter poi decidere come traslocare con cognizione di causa. In rete è possibile trovare tutte le informazioni necessarie a fare un confronto tra tutte le opzioni possibili e le offerte disponibili nella zona in cui occorre traslocare. Su traslochi.it, ad esempio, si può ottenere questo servizio, personalizzando la richiesta a seconda delle specifiche esigenze di ognuno. Dopo aver visionato preventivi e costi reali, correlati alla quantità di oggetti da spostare e al tipo di servizi che si desidera, sarà più facile prendere una decisione in merito.

Da cosa dipende il costo

Il costo del trasloco dipende da una serie di fattori precisi, tra cui: la distanza tra i due luoghi in cui prelevare e consegnare i beni; la quantità di oggetti da trasportare; la necessità di trasporti speciali, ad esempio per oggetti di valore o particolarmente grandi o pesanti; il bisogno di far smontare e rimontare mobili e suppellettili varie; l’eventuale desiderio di gettare alcuni degli oggetti più grandi; l’imballaggio delle cose da trasferire. Se ci si rivolge a un’azienda di traslochi non è necessario richiedere che siano svolte tutte le suddette attività. Quando i proprietari di casa decidono di svolgere in autonomia una o alcune delle attività sopra elencate, chiaramente il costo totale del trasporto diminuisce. Così come aumenta invece se si deve traslocare all’estero, o in una città decisamente molto lontana rispetto a quella della precedente residenza.

Come risparmiare

Quindi è di fatto possibile risparmiare svolgendo da soli alcuni dei compiti che si potrebbero demandare all’azienda di traslochi. È però bene fare chiarezza su questo punto, perché alcune attività risultano più complesse o pesanti rispetto alle altre: in linea generale è consigliabile lasciare che degli esperti del settore si occupino dei compiti più “difficili”, sotto tutti i punti di vista. Ad esempio, smontare e rimontare da soli i mobili della casa può portare a ridurre in maniera significativa il costo del trasloco, ma è altrettanto vero che se non si è degli esperti del settore si impiegheranno lunghe ore e che sarà possibile causare qualche piccolo danno ai mobili, cosa che agli addetti di un’azienda di traslochi capita raramente. Solitamente invece per risparmiare sul costo del trasloco si preferisce preparare suppellettili e oggetti vari, inscatolandoli autonomamente. Anche questa attività comporta un impiego di tempo non indifferente; è però vero che la si può svolgere a tempo perso, nel corso di settimane e che eliminandola dal preventivo si può ridurre significativamente il costo totale del trasloco.