Entrambe le auto andavano verso Milano ma il veicolo che seguiva la Renault Captur, un Mercedes Van adibito a noleggio con conducente non ha visto l’incolonnamento in corso e ha tamponato violentemente: secondo la Stradale di Busto Arsizio che ha rilevato l’incidente e svolto le prime indagini sull’accaduto, alcuni veicoli avevano addirittura le quattro frecce per indicare se non la sosta sulla carreggiata almeno il forte rallentamento in quel tratto. Ma non è servito.

Lo schianto è stato violentissimo e una donna è morta sul colpo mentre altre due persone sull’auto sono gravissime in ospedale, rianmate dopo l’arresto cardiaco dal personale sanitario arrivato in elicottero e riuscito a praticare con successo le prime manovre salvavita.

La vittima, di cui il pubblico ministero di Busto Arsizio che coordina le indagini sull’accaduto non ha dato il nulla osta per la diffusione delle generalità, era di origini argentine, come il marito, uno dei feriti più gravi.

Sul fronte delle indagini al conducente del van sono stati praticati alcool test ed esame ematico per la ricerca di stupefacenti, esami che hanno dato esito negativo: l’ipotesi di reato è di omicidio stradale e lesioni gravissime.

Non sono invece in pericolo di vita le condizioni degli occupanti degli altri due veicoli coinvolti e travolti dalla carambola: uno si trovava in terza corsia una Kia Picanto mentre l’altro, una Opel Corsa si trovava in corsia d’emergenza.