L’aumento dei costi di gas e legname fa sentire i suoi effetti anche sulle modalità di approvvigionamento della legna da ardere (foto di repertorio). Per la stagione silvana 2022-23 il parco delle Groane ha infatti registrato un considerevole aumento delle richieste per accedere al taglio delle piante per ricavarne legname ad uso esclusivo famigliare.

Dal 1 al 30 settembre, il periodo di apertura del bando pubblico, sono arrivate ben 120 richieste, rispetto alle circa 70 dell’anno precedente. Hanno potuto fare domanda i residenti nei Comuni all’interno dell’area del Parco, quindi quelli insistenti sull’area della provincia Monza Brianza, di Milano e di Como.

«Quest’anno saranno a disposizione dai 70 ai 90 lotti boschivi, sono interventi che vengono fatti su terreni che ha in gestione il parco» spiega il direttore Mario Roberto Girelli. Dato il numero di richieste eccessive arrivate, giovedì 20 ottobre negli uffici amministrativi del Parco delle Groane si procederà all’estrazione di coloro che potranno accedere all’iniziativa.