«In Consiglio comunale ho ribadito che certe modalità di interagire con le persone sono assolutamente sbagliate e stigmatizzo l’atteggiamento e le parole di chi si è riferito in quel modo alla consigliera Rimoldi». È il commento del sindaco di Cislago Stefano Calegari a quanto è emerso durante il Consiglio comunale dello scorso 6 ottobre, seduta in cui la consigliera Rimoldi ha raccontato di aver ricevuto lo scorso maggio, in seguito alla presentazione di un’interrogazione sul nuovo centro sportivo comunale, un messaggio intimidatorio “da parte di un esponente ai vertici di un’associazione sportiva cislaghese”.

“Solidarietà alla consigliera Rimoldi, destinataria di un messaggio intimidatorio e volgare”

Nuovo centro sportivo comunale, oggi gestito dalla cooperativa Sport Village Cislago, sul quale dovrà essere realizzato la fase II del progetto finanziato e realizzato da Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A., fase per la quale sono a disposizione circa 600 mila euro. Lo scorso 12 settembre la Giunta comunale di Cislago ha approvato il documento preliminare alla progettazione relativo alla copertura della tribuna esistente, sulla quale verrà costruito anche  “un manufatto nel quale installare una telecamera per le riprese video e ospitare eventuali cronisti”. La richiesta per la costruzione del manufatto è arrivata dalla società sportiva, continua il sindaco, e «darebbe la possibilità a squadre di serie A o serie B di poter giocare a Cislago, portando anche un indotto economico sul territorio a cui a noi non sembra giusto non guardare».

In foto il sindaco Calegari durante l’inaugurazione del nuovo centro sportivo

«Nella risposta all’interrogazione della consigliera Rimoldi che abbiamo dato in Consiglio comunale abbiamo fatto presente un errore contenuto nell’interrogazione, perché non esisteva un progetto definitivo-esecutivo della copertura della tribuna, ma un progetto di fattibilità in cui le cifre erano state calcolate in modo sommario e che rimandava alla progettazione definitiva ed esecutiva. Noi siamo andati avanti rispetto a quel progetto e siamo arrivati al primo lotto di lavori, che a quello della copertura della tribuna» spiega il sindaco Stefano Calegari, che aggiunge «oggi la copertura costerà di più, circa 200 mila euro più 100 mila euro di spese tecniche e Iva, un po’ per via dell’aumento dei prezzi dei materiali e anche perché nel progetto è prevista anche la realizzazione di una cabina di regia per i cronisti».

Dei 600 mila euro a disposizione, tolti quelli che andranno spesi per copertura della tribuna e gabbiotto per i cronisti, in capo al Comune rimarrebbero quindi 300 mila euro. «Dobbiamo capire come poterli utilizzare, stiamo interloquendo con le associazioni – dichiara il sindaco Calegari -. Abbiamo un progetto su attività sportive che vorremmo realizzare attraverso un project financing (NdR operazione che prevede il coinvolgimento di privati per la realizzazione di opere pubbliche) risparmiando risorse pubbliche, perché ogni progetto deve avere una sua sostenibilità. È facile pensare di realizzare un campo da beach volley, ma poi bisogna ragionare anche a come poterlo mantenere. Abbiamo fatto presente alla consigliera Rimoldi che se è a conoscenza di associazioni sportive che hanno intenzione di investire a Cislago in questo senso, noi siamo più che disponibili ad incontrarli e ad ascoltarli».

I fondi rimasti in capo al Comune potrebbero essere utilizzati per la realizzazione di un altro campo da calcio? «No, l’idea è quella di differenziare il più possibile le attività sportive – risponde il sindaco Calegari -. Di campi da calcio ce ne sono già tre e sembra che siano sufficienti».