Ogni anno, lunedì 21 marzo, primo giorno di primavera, si celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In tanti luoghi d’Italia ci si riunisce, idealmente o fisicamente, per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere. Il primo marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. E oggi il Comune di Solaro conferma il proprio impegno nella lotta contro tutte le mafie ed ogni forma di corruzione.

La giornata sarà ricordata nuovamente il prossimo 14 maggio, quando, in occasione della visita a Solaro di Salvatore Borsellino, sarà inaugurato il Giardino della Legalità alla scuola secondaria Pirandello e saranno piantumati quattro alberi della legalità nei quattro plessi scolastici solaresi grazie alla partecipazione del nucleo dei Carabinieri forestali per la tutela della biodiversità e dei parchi.

Monica Beretta, assessore alla Legalità: «A distanza di 30 anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio e a 40 anni dalla approvazione della legge Rognoni-La Torre, nonostante i duri colpi inferti dallo Stato, le mafie, non solo non sono sparite, ma non sono state ancora sconfitte. Restano una reale e attuale minaccia per la Democrazia, la sicurezza e l’economia. Anche nel nostro Territorio. Abbiamo un grande debito da onorare nei confronti delle vittime innocenti e dei loro famigliari. Non dobbiamo mai stancarci di impegnarci a chiedere verità e giustizia. Ogni giorno, non solo il 21 marzo».