Le strane geometrie dei parcheggi di via Varese a Saronno hanno sempre fatto discutere per il singolare incastro a cui sono costrette le auto che vi parcheggiano. Per questo in molti hanno storto il naso quando hanno visto che i lavori di rifacimento delle linee blu hanno in realtà seguito la vecchia traccia, confermando la bizzarra impostazione dei posteggi.

La foto e il commento sono di Gianpaolo Terrone, da sempre molto attivo nel mondo della cultura saronnese, promotore di diverse iniziative e anima dell’Ambasciata della Repubblica di Užupis, sede di Saronno:

«Saronno la Città Creativa … forse l’unica con “PARCHEGGI A NORMA” di forma trapezoidale, romboidale e a larghezza variabile. Rigorosamente tutto in regola.
Anche se i saronnesi hanno cambiato il direttore i musicisti usano ancora lo spartito “ridicolo” che ha composto il precedente direttore.
C’è da chiedersi il motivo per cui i saronnesi cambino i direttori dell’orchestra. Ma che si cambiano a fare se poi i musicisti non vogliono cambiare lo spartito stonato e cacofonico ?
Così fu composto un tempo e ora , fresco fresco, riproposto pedissequamente alla cittadinanza. Complimenti!»