Quantcast

Formula Renault, tanta sfortuna per Balestrini a Monza: il saronnese chiude a un passo dal podio

Il driver di Saronno, campione in carica, sfodera una grande prestazione nel Tempio della Velocità e per due volte conquista la quarta posizione nella FX2. Per Balestrini record di top speed e di tempo sul giro

Generica 2020

Non è arrivato il podio tanto atteso, ma la prestazione messa in mostra dal pilota saronnese Laurence Balestrini a Monza è stata di assoluto rilievo. Il campione in carica di Formula Renault, per la prima volta in pista nel mitico Tempio della Velocità brianzolo, ha infatti conquistato un doppio quarto posto nella propria classe di riferimento della Formula X Italian Series, mancando l’obiettivo solo in seguito ad una serie di coincidenze poco fortunate.

Il bilancio del round andato in scena nel prestigioso contesto dell’ACI Racing Weekend è comunque da ritenersi ampiamente positivo: il campione del Viola Formula Racing si è ancora una volta confermato il “re delle partenze”, riuscendo a scavalcare diversi avversari nelle prime fasi di gara ed inserendosi nel gruppo di testa alla pari di vetture ben più prestazionali.

A fare da cornice alla bella prestazione di Balestrini anche il magico scenario dell’autodromo lombardo, ovviamente a porte chiuse per il pubblico ma con gare seguitissime dagli appassionati grazie alla diretta televisiva ed al live streaming.

«Monza è il circuito più veloce del mondo – commenta Balestrini -. Come al Mugello, correndo su questa pista mi sono sentito a casa. Torno a casa con la consapevolezza di essere parte di un team che ha l’auto e il pilota più veloce della categoria. Abbiamo fatto registrare i giri più veloci nelle due gare e la velocità di punta più alta di tutta la Formula Renault (252,3 km/h), su 39 vetture presenti tra cui 20 Formula 3, dotate di un motore molto più potente. Solo nove Formula 3 hanno toccato velocità massime più alte della mia in rettilineo, e questo dipende anche e soprattutto dal modo con cui si affronta e si esce dall’ultima curva prima di spalancare il gas».

Laurence ha iniziato con il suo consueto approccio metodico la sua prima esperienza a Monza, utilizzando le sessioni di prove libere per conoscere la pista e soprattutto prendere confidenza con i punti di staccata, viste le elevatissime velocità (superiori ai 250 km/h) che si raggiungono sui lunghi rettifili del circuito che ospita anche il Gran Premio d’Italia di Formula 1.

Da questo punto di vista, anche il feeling instaurato con i tecnici del Viola Formula Racing è stato di grande aiuto, con Balestrini che ha fornito preziose indicazioni per individuare il set-up ideale su una pista da basso carico aerodinamico.

Il saronnese ha quindi fatto registrare in qualifica il quarto tempo nella classe FX2, scattando in gara-1 dalla nona fila dello schieramento. Esso, come noto, prevede differenti tipologie di vetture al via, per un totale di ben quaranta monoposto schierate ai nastri di partenza. Balestrini allo spegnimento dei semafori è scattato alla perfezione, guadagnando ben sei posizioni alla staccata della Prima Variante. Il suo passo gara nelle prime fasi è stato molto competitivo, tanto da consentirgli di issarsi in seconda posizione e portarsi a ridosso del leader di classe Roccadelli, siglando anche il giro più veloce.

«Le qualifiche sono state toste, la presenza in contemporanea di 40 macchine sulla pista non ha aiutato a percorre un giro completo “pulito” – continua il pilota saronnese -. Il quarto posto in qualifica è comunque stato un buon risultato. Nel complesso, mi sono trovato a partire in 19esima piazza sulle 39 che comprendevano sia la nostra categoria che la Formula 3. In partenza siamo stati ancora una volta nettamente i migliori: sicuramente l’abilità e qualche trucchetto sono elementi molto importanti, ma la differenza la fanno anche e soprattutto l’esperienza e il feeling che ho ormai maturato con la mia Renault. Ci vuole grande sensibilità nello stacco frizione per non far calare il motore e allo stesso tempo per non far non far pattinare le ruote: se si è bravi a fare queste due cose e si hanno tempi di reazioni veloci, allora parti meglio di tutti gli altri».

Sfortunatamente, un avversario ha accusato il cedimento del propulsore, inondando la pista d’olio e mettendo in difficoltà gli avversari che sopraggiungevano. Diversi sono finiti in testacoda, tra cui lo stesso Balestrini che è stato così costretto a cedere alcune posizioni.

Senza perdersi d’animo, il portacolori del Viola Formula Racing si è lanciato all’inseguimento nelle fasi finali, conquistando un prezioso quarto posto e mancando il podio per circa un decimo di secondo.

«In gara 1 sembrava fatta per il primo posto, ma purtroppo un Formula 3 ha perso dell’olio in pista, appena prima del mio passaggio – sottolinea Balestrini -. Nessun cartellone ancora esposto per segnalare la cosa e purtroppo sono andato in testacoda alla prima variante. Tanta sfortuna, ma sono comunque riuscito a chiudere quarto, a un solo decimo di secondo dal terzo».

Partito con identiche ambizioni al via di gara-2, Balestrini ha guadagnato quattro posizioni al via portandosi al comando della FX2. Purtroppo, un successivo ingresso della Safety Car ha rimescolato le carte azzerando i distacchi, con il driver saronnese che nel finale di gara è stato abile nell’evitare la manovra ostruzionistica di un avversario evitando guai ben peggiori.

«In gara 2 sono partito secondo in Formula Renault, 14esimo tenendo conto di entrambe le categorie. Anche qui ho azzeccato perfettamente la partenza, ma la sfortuna questa volta non era proprio dalla mia parte e la Safety Car intervenuta nel corso della gara è stata, purtroppo, decisiva», precisa il campione in carica.  

Alla fine è arrivato un quarto posto che forse non rende il giusto merito alla prestazione complessiva di Balestrini, che avrebbe sicuramente meritato di salire sul podio più prestigioso al mondo.

«Al di là del risultato finale, sono felicissimo di aver vissuto un’esperienza fantastica su uno dei circuiti più prestigiosi al mondo – chiosa il pilota della città degli amaretti -. Le velocità sono elevatissime, la pista incredibile: è stato come vivere un sogno, e per questo dobbiamo ringraziare soprattutto la Formula X Italian Series per averci portato a correre su questi scenari. Per quanto riguarda la gara, possiamo sicuramente essere soddisfatti: abbiamo confermato di essere molto efficaci nelle fasi di start, tenendoci fuori dai guai e lottando costantemente nelle prime posizioni. Purtroppo qualche episodio sfavorevole ci ha penalizzato, impedendoci di salire sul podio, ma nulla da eccepire al fantastico lavoro del mio team Viola Formula Racing. Sono mancate solo le due vittorie, che potevano essere nostre alla luce di quanto dimostrato nelle due gare. Fa tutto parte del gioco. Ringrazio i miei tifosi, sia chi era presente e sia chi mi ha seguito sui canali televisivi. A loro dedico il giro veloce e il record di top speed, fatti registrare sul circuito più veloce in assoluto. Sperando, tra un anno, di poter dedicare loro la vittoria».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 10 Novembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore