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Veronesi (Lega): “Prima i saronnesi. Promessa mantenuta”

Il candidato consigliere: "Noi non abbiamo favorito il parassitismo e abbiamo favorito l’acquisto della prima casa soprattutto per aiutare le giovani coppie a rimanere a Saronno e per le famiglie"

Elezioni Saronno 2020

Doppia nota firmata Angelo Veronesi, candidato consigliere della Lega a sostegno di Alessandro Fagioli sindaco

Bisogna che i cittadini decidano tra chi usa la politica per dare posti agli amici degli amici e chi invece ha creato risparmio. La memoria degli elettori è sempre corta, ma è bene ricordare che i bandi pubblici con l’amministrazione Fagioli sono stati veramente pubblici.

Noi non abbiamo favorito il parassitismo per guadagnare qualche voto in cambio della distribuzione di posti di lavoro a spese della comunità.

Non abbiamo messo gli amici a gestire edifici pubblici. Il bando per la Club House è stato aperto a tutti e hanno partecipato imprenditori del settore della ristorazione che sanno gestire il locale, pagano l’affitto al Comune, non creano debiti, hanno ristrutturato l’area, aprono e chiudono il parco pubblico e hanno pure installato nuovi giochi che curano e mantengono in ordine.

Non abbiamo messo gli amici a gestire il Teatro, ma sono state messe persone competenti esperte del settore che hanno avuto la capacità di risollevare il bilancio.

Non sono stati fatti eventi che sponsorizzavano, casualmente, con i soldi del Comune nomi di negozi amici.

Il bene pubblico superiore per noi è quello che viene fatto a vantaggio dei saronnesi. Alle strutture sociali che hanno avuto vantaggi urbanistici abbiamo fatto sottoscrivere che prima vanno aiutate le famiglie saronnesi. Le tasse di urbanizzazione che sono dovute per l’edilizia scolastica, i marciapiedi e le strade per saronnesi non sono state scontate con l’idea di creare un ostello per stranieri.

Abbiamo difeso le forze dell’ordine quando queste venivano dileggiate dai delinquenti e non abbiamo mai preso le parti degli spacciatori nè dei delinquenti: per noi non sono mai stati duelli rusticani.

Questa amministrazione ha fatto quello che un’amministrazione di persone oneste e per bene avrebbero fatto: seguire le regole scritte senza creare a posteriori vincoli per i nemici e togliergli per favorire gli amici. Abbiamo agito con equità e con correttezza senza aver fatto favori a nessuno.

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Prima i saronnesi. Promessa mantenuta. Abbiamo costituito una convenzione tipo per l’edilizia residenziale in vendita o in locazione a prezzo convenzionato per favorire l’acquisto della prima casa soprattutto per aiutare le giovani coppie a rimanere a Saronno e per le famiglie che si sono dovute trasferire altrove o per motivi legati alla crisi del lavoro o per il costo troppo alto degli appartamenti. Saronno è casa loro. In un periodo di crisi vogliamo che i saronnesi possano avere un posto dove poter tornare. il convenzionato saronnese è già attivo in alcuni piani di recupero di aree dismesse come ad esempio nell’ex area dismessa della ex FOS in via Varese.

Non abbiamo obbligato al convenzionato saronnese, ma abbiamo reso favorevole per gli operatori privati aderire al convenzionato saronnese attraverso misure premiali.

Non siamo la sinistra che impone obblighi assurdi, ma lasciamo libertà di scelta al privato proprietario dell’edificio o del terreno in modo che valuti l’opportunità concessa di costruire case per i saronnesi con una premialità volumetrica del 5%.

Il convenzionato saronnese ha lo scopo di recuperare il centro cittadino ed il tessuto urbano consolidato, senza costruire sul poco territorio verde ormai rimasto. La città di Saronno è dei saronnesi ed il nostro scopo è quello di farci tornare a vivere i saronnesi. Saronno potrà tornare a essere la casa delle famiglie saronnesi e non più la periferia dormitorio di Milano.

Il convenzionato saronnese prevede che le famiglie che abbiano almeno un membro che sia residente a Saronno o lo sia stato in passato e che non abbiano un reddito superiore a circa 90 mila euro l’anno, possano permettersi la prima casa a Saronno.

Su tutte le aree di Saronno dove si costruiranno lotti di residenziale convenzionato, questa convenzione tipo stabilisce che i Saronnesi abbiano la precedenza e che le regole siano uguali per tutti.

L’accesso al convenzionato saronnese non si limita solo ai saronnesi residenti, ma estende la possibilità anche a tutti coloro che hanno avuto residenza a Saronno in passato. Vogliamo riportare gente che lavora a Saronno per migliorare la città. Vogliamo riportare le famiglie saronnesi a vivere a Saronno ed evitare che le giovani coppie saronnesi continuino a emigrare nei Comuni vicini dove i prezzi delle case sono più bassi. Il provvedimento consente l’accesso a tutte le famiglie che hanno almeno un componente che è stato residente a Saronno e che attualmente risieda nei Comuni di Caronno Pertusella, Uboldo, Origgio, Gerenzano, Cislago, Turate, Rovello Porro, Rovellasca, Ceriano Laghetto, Solaro che hanno aderito al progetto di mobilità leggera Ciclo Metropolitana Saronnese e nel Comune confinante di Cogliate.

Il provvedimento si estende a tutti coloro che hanno un lavoro nell’ambito di questi 12 comuni del saronnese. Il convenzionato si estende anche a tutte quelle famiglie con almeno un componente che abbia avuto la residenza a Saronno e che lavori nelle Province di Milano, Varese, Novara, Como, Monza e Brianza, Lodi, facilmente raggiungibili con il treno, la Provincia di Lecco ed il Canton Ticino, facilmente raggiungibili con l’auto.

Il convenzionato saronnese: http://www.comune.saronno.va.it/servizi/funzioni/download.aspx?ID=21853&IDc=784

Angelo Veronesi
Lega Lombarda Saronno

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 15 Settembre 2020
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