I consiglieri comunali di Origgio riunitisi nella serata di lunedì 6 luglio hanno ratificato all’unanimità la possibilità, per chi è in difficoltà, di regolarizzare il pagamento dell’acconto Imu fino al 30 settembre 2020. 

L’acconto dell’imposta per l’anno 2020 è scaduto lo scorso 16 giugno. Considerando la situazione di emergenza che sta attraversando il Paese, con la risoluzione numero 5 dello scorso 8 giugno il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha infatti dato la possibilità agli enti locali di disporre, attraverso una delibera di giunta e una successiva ratifica da parte del Consiglio comunale, la proroga della quota IMU di propria competenza.

I consiglieri hanno quindi ratificato la delibera di giunta che dà la possibilità a quei cittadini che versano in difficoltà economiche di regolarizzare il pagamento della prima rata dell’imposta fino al 30 settembre, senza conseguente applicazione di interessi o di sanzioni.

La proposta dell’amministrazione è stata accolta favorevolmente dai due gruppi di minoranza.

«Condividiamo la scelta di poter portare il pagamento entro il 30 settembre per quelle persone che vivono un momento di difficoltà – ha dichiarato durante la seduta il consigliere Andrea Palomba della lista La Civica di Origgio – riteniamo però che su una delibera del genere avremmo dovuto fare un consiglio straordinario molto prima: la scadenza della prima rata era il 16 giugno, bisognava avvisare prima la popolazione».

Della stessa linea di pensiero il gruppo Origgio Democratica: «Concordiamo con il contenuto del provvedimento, ma andava fatto prima del 16 giugno» ha commentato il consigliere Domenico Ambrosini.

 

(L’immagine di copertina è di repertorio)