“Face Wall Covid-19”: a Garbagnate una mostra per ricordare e per sperare in un futuro migliore
Una mostra organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e curata dal fotografo Paolo Barbera, che ha catturato espressioni e sguardi nascosti dalle mascherine, simbolo di questo periodo di difficoltà
L’emergenza epidemiologica dovuta al Covid 19 ha prodotto cambiamenti nella vita di ogni singolo cittadino. Un’esperienza che resterà indelebile nella memoria individuale e collettiva.
“Face Wall Covid-19” è un allestimento organizzato dall’Assessorato alle Politiche Culturali e curato dal fotografo Paolo Barbera, per lasciare una traccia di quello che è accaduto, e allo stesso tempo come auspicio verso il ritorno alla “normalità”.
Sarà una mostra fotografica all’aperto, allestita in un luogo di passaggio e quindi visibile a tutti, perché tutti possano riconoscersi dietro le mascherine, le espressioni, gli sguardi, nelle centinaia di ritratti che Paolo Barbera ha colto fra la gente che ha continuato a lavorare, che è uscita di casa per la spesa, che gradualmente ha ripreso a vivere la routine del quotidiano.
Paolo Barbera ha pensato ad una mostra su un muro della propria città, «a un muro che non divide ma che unisce. Il progetto infatti nasce da un sogno di una comunità ideale di persone diverse per fasce di età, cultura ed estrazione sociale – spiega il fotografo – che si sostengono compatte nel trovare soluzioni ai problemi. Un progetto sociale che vede le persone riconoscersi e conoscere anche gli altri elementi della comunità, nel dialogo con il gioco della fotografia».
L’esposizione sarà temporanea: non solo le persone ritratte, ma tutta la città è invitata a contribuire all’allestimento della mostra con l’autore Paolo Barbera, in un doppio appuntamento in Via Gran Sasso (all’angolo con Via Vismara) domenica 19 luglio, dalle ore 10:00, e lunedì 20 luglio, dalle ore 17:00, fino al tramonto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.