Non si placano le lamentele dei numerosi abitanti della zona circostante il parco di via Leonardo da Vinci a Saronno.

Assembramenti, disturbi alla quiete pubblica, atti di vandalismo alle strutture di parchi e giardini e presenza nelle aree verdi di rifiuti sono i motivi che nei giorni scorsi hanno portato i residenti a chiedere all’amministrazione comunale più controlli.

Lo scorso 8 giugno il sindaco Fagioli ha firmato un’ordinanza urgente che prevede la chiusura del parco di via Leonardo da Vinci, dell’area pedonale ex campi basket e spogliatoi, dello skatepark di via L. da Vinci e ha inoltre vietato fino al 14 giugno la vendita da asporto di bevande dalle ore 19 sino alla chiusura dei pub. 

Nonostante i provvedimenti dell’amministrazione, la situazione non sembra essere risolta, come testimonia il messaggio di un nostro lettore, residente nel quartiere: «Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale nel dare una pronta risposta al degrado di Via Leonardo Da Vinci – spiega il saronnese – un degrado che dal solo weekend si è ormai esteso a parecchie sere infrasettimanali, i residenti assistono ancora impotenti a fenomeni di violenza, vandalismo, spaccio e schiamazzi. Dopo la chiusura degli impianti sportivi in disuso, la quasi totalità dei residenti si aspetta che venga attuata in pieno l’ordinanza del sindaco Fagioli, chiudendo parchetti e skate park per tamponare, in attesa degli interventi sistematici promessi, una situazione ormai ingestibile. “Sono tantissimi, violenti, incontrollabili, abbiamo paura”, le parole dei residenti fanno eco a quelle di chi, colpevolmente, liquida il grido di protesta a “banali schiamazzi notturni”. Intanto le ore di sonno restano poche e il valore degli immobili cala inesorabilmente».