Tornano le bancarelle degli ambulanti in via Don Luigi Monza a Cislago. Otto banchi alimentari presenti. Flusso ben regolato dai volontari della Protezione civile, che all’ingresso del mercato misurano la temperatura corporea ad ogni cittadino. Un solo ingresso e una sola uscita, e obbligo per tutti i cittadini di indossare guanti e mascherina.

Ricominciano quindi a lavorare gli ambulanti dopo circa un mese di stop forzato. La speranza è che le persone tornino progressivamente a frequentare il mercato, anche se chiaramente non mancano le preoccupazioni per i prossimi mesi.

In provincia di Varese sono 1.400 gli ambulanti iscritti alla Camera di Commercio. Al momento l’ordinanza regionale permette la presenza esclusivamente di bancarelle alimentari. Rodolfo Calzavara, presidente provinciale della Federazione italiana venditori ambulanti (Fiva), si è recentemente appellato ai Comuni che ancora non hanno autorizzato la riapertura dei banchi alimentari e ha chiesto a Regione Lombardia di estendere il provvedimento ai fioristi: «Il prossimo step – aveva commentato Calzavara – prima di arrivare alla graduale ripresa di tutte le attività, può senz’altro essere la riapertura dei banchi di piante e fiori, anche e soprattutto perché per i florovivaisti è questo il periodo dell’anno più redditizio e continuare a tenerli chiusi ancora per altre settimane, significherebbe compromettere irrimediabilmente l’intera loro stagione. Ci consentano di salvare il salvabile, da parte nostra garantiamo il massimo rispetto delle normative igienico-sanitarie, cosa che nei punti vendita della grande distribuzione è più difficile assicurare».