Ecco il punto della situazione sul progetto dell’amministrazione comunale di Garbagnate Milanese “Nessuno Escluso”, dedicato al quartiere Mazzini e realizzato con il contributo di Regione Lombardia, con fondi POR FSE. In settimana il sindaco Barletta ha incontrato lo staff del progetto per un bilancio intermedio e per stabilire le prossime azioni. 

Il percorso  è entrato nel vivo a partire da Aprile 2019, con due attività: l’apertura del laboratorio sociale “Mazzini Lab” all’interno di alcuni locali messi a disposizione da Aler nel quartiere, e i Piani Individuali per l’inclusione attiva nel mondo del Lavoro, condotti da Afol. 

Ad oggi sono stati coinvolti 41 nuclei familiari. Tra questi, sono state individuate le 31 persone che hanno partecipato ai due percorsi di Formazione Orientamento al Lavoro di Afol: il primo è finalizzato all’ottenimento della qualifica regionale di assistente familiare, il secondo alla consecuzione dell’attestato di frequenza al corso di magazziniere.  Le attività sono state completate dal 94% dei partecipanti: di questi, il 93% con successo pieno. Ad oggi, come emerge dai dati del Centro per l’Impiego, il 25% ha un lavoro a tempo determinato o indeterminato. Un traguardo notevole, se si considera l’andamento generale del mercato del lavoro, e la prolungata disoccupazione dei cittadini coinvolti.

Le attività in quartiere nel “Mazzini Lab”, allestito con l’aiuto di molti residenti, prevedono un paio di pomeriggi dedicati a bambini e famiglie: compiti, cucina, giochi, attività creative e ricreative, anche all’esterno; tra queste, il piccolo orto ha entusiasmato tutti i giovani agricoltori in erba. 

All’interno del laboratorio sociale, da maggio è aperto lo Sportello di Prossimità a gestione integrata con Aler. Quest’ultima è presente in quartiere ogni quindici giorni, per fornire informazioni, ricevere segnalazioni e supportare gli inquilini in alcune pratiche. Il laboratorio sociale collabora con le cooperative Spazio Giovani e Comin, oltre che con Afol, per due ulteriori momenti di formazione: uno legato alle pratiche per il risparmio domestico, l’altro dedicato all’educazione finanziaria. Da gennaio, esperti certificati incontrano nel quartiere tutti coloro che desiderano farsi supportare attraverso la predisposizione di piani personali per la gestione del proprio budget familiare. 

Il progetto è interamente realizzato in stretta collaborazione con i Servizi Sociali e la Casa del Comune di Garbagnate, e con l’Unità Operativa di Sesto San Giovanni di Aler, con la quale si stanno rendendo più incisivi gli interventi manutentivi e per la sicurezza. Su quest’ultimo tema, l’amministrazione ha aperto un proficuo e continuativo dialogo con le forze dell’ordine e con i vertici di Aler stessa.

La conclusione del progetto è prevista per luglio, ma si sta già valutando la possibilità di chiedere a Regione Lombardia una proroga almeno fino a Dicembre, così da dare continuità ai primi, incoraggianti risultati raggiunti.