Entro la fine del 2019 l’Amministrazione comunale vuole vendere l’ex distretto sanitario di via Manzoni. Il progetto è stato scritto, nero su bianco, sul documento unico di programmazione del prossimo triennio approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale.

L’Amministrazione conta di ricavare 1,4 milioni di euro. L’edificio, situati a pochi passi dal centro storico e a pochi metri da Villa Gianetti è di proprietà comunale ed è rimasto vuoto qualche settimana prima di Natale per effetto dello spostamento di tutti gli uffici del distretto sanitario nella nuova e moderna sede di via Fiume alle porte del rione Matteotti.

Diversi le critiche mosse dall’opposizione dall’assenza di un coinvolgimento della città e dei cittadini in una decisione che cambierà il volto del centro storico (Franco Casali, Tu@Saronno), all’assenza “di una visione dello sviluppo del comparto prima di prendere una simile decisione” (Nicola Gilardoni, Pd) fino alla dura presa di posizione dell’ex assessore Francesco Banfi che parte dal grande legame affettivo che molti saronnesi hanno per l’edificio: “Vendere l’ex distretto sanitario equivale a vendere i gioielli di famiglia. Avrei voluto leggere un piano integrato di sviluppo del quartiere dove c’è Villa Gianetti che ha bisogno di tanti interventi, avrei voluto vedere il coinvolgimento della città ed invece c’è solo una decisione presa dall’alto”.