Ci sono quattro giovani della provincia di Varese tra i 100 studenti provenienti dalle più prestigiose università che saranno protagonisti della terza edizione di “The Future Makers”, il percorso di formazione che vedrà la prima fase da lunedì 14 a giovedì 17 maggio negli uffici di Bcg Milano.

Quattro giorni di confronto e riflessione, guidati da oltre 30 esperti di Bcg e autorevoli relatori, come il fondatore di Candy Crush Riccardo Zacconi, gli amministratori delegati di Eni e Kiko Claudio Descalzi e Cristina Scocchia, il direttore scientifico dell’Istituto clinico Humanitas Alberto Mantovani, la campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali e molti altri.

I 4 giovani della provincia di Varese sono Beatrice Ghidotti, 25enne di Busto Arsizio, maturità classica al liceo “Crespi”, una laurea in Lingue con indirizzo aziendale alla Cattolica di Milano e attualmente iscritta a un master in International business management all’Università di Castellanza, con un’esperienza di studio in Spagna; Luca Introini, 23enne di Gallarate, diplomato al locale liceo scientifico e laureato in Business administration & management alla Bocconi, ora diviso tra Bologna, Nancy in Francia e Shaghai in Cina per un triplo master in International management che conseguirà a giugno; Luca Mancuso, 25 anni, anche lui di Gallarate, una laurea in Ingegneria aeronautica al Politecnico di Milano che ha rafforzato con un master specialistico all’Isae-Supaero di Tolosa, in Francia, dopo la maturità scientifica al liceo “Tosi” di Busto Arsizio e un diploma in Ingegneria gestionale e Daniele Terrevazzi, 23 anni, maturità scientifica al liceo “Grassi” di Saronno e laurea in Economia e gestione aziendale alla Cattolica, sta frequentando un master in International business della stessa Università in collaborazione con la School of Business and economics di Maastricht, in Olanda.

L’obiettivo di “The Future Makers” è contribuire alla formazione delle giovani generazioni, i leader del futuro, e offrire loro un’occasione di incontro e scambio con i rappresentanti della business e social community italiana e internazionale. Con il supporto dei rettori, gli studenti sono stati selezionati da Nord a Sud non solo sulla base del loro curriculum scolastico, ma anche della loro passione, della capacità di introspezione e comprensione dei grandi fenomeni. Un roadshow durato 6 mesi nelle principali università ha portato Bcg alla scelta dei 100 studenti, da una base di oltre 12.000 persone incontrate. Tra essi i 4 varesini.