Evasio Regnicoli è il vicesindaco uscente, ha 50 anni, è laureato in giurisprudenza, oggi lavora come agente di commercio, ed è il candidato sindaco della lista “La Civica di Origgio”. «Origgese da sempre, vorrei essere il ponte di congiunzione tra un lontano passato e un futuro giovane ed entusiasta – spiega -. Il capitano di una squadra capace, motivata, forte e preparata che difenda Origgio da forti poteri economici esterni e da vecchie logiche partitiche. Renderemo Origgio moderno e strutturato con serietà, coerenza ed etica per aumentare la qualità della vita degli Origgesi».

Quali sono i problemi di Origgio oggi?
«Voglio assicurare il mantenimento di un tenore di vita decoroso per tutti gli Origgesi, mantenere una identità precisa con apertura e tolleranza, migliorare la viabilità, rendere sicura e tranquilla la quotidianità».

Il paese è lontanissimo da Varese e alla periferia di Milano, qual è oggi la sua identità?
«Origgio è un paese con una forte vocazione all’Associazionismo ed al volontariato. Ha una delle Bande Musicali più ampie, preparate e giovani della Provincia di Varese, una Polisportiva organizzata con un elevato numero di discipline e strutture recettive, un Coro ‘Amici della Montagna ‘ con una capacità vocale superiore alla media e che ha cantato anche presso la Camera dei Deputati e numerose altre di promozione sociale quali AVIS, AIDO, associazioni culturali e combattentistiche. Si tratta di un paese a misura d’uomo vivo, prosperoso e ricettivo che finora è riuscito a mantenere un equilibrio tra un passato agricolo ed un presente industriale e terziario».

Quali proposte concrete per i prossimi anni?
«Il Comune di Origgio gode di un bilancio in attivo e ha dei positivi indici di virtuosità, comunque i tagli imposti dal Governo peseranno sempre più sugli equilibri. Vogliamo fare questa premessa perché siamo persone molto concrete e pratiche. Istituiremo un Fondo Sociale per supportare emergenze temporanee.Il Fondo erogherà contributi a chi è in difficoltà e che si impegnerà a rendere prestazioni lavorative a favore del Comune. Creeremo il ‘registro dei volontari ‘ nella ‘Banca del tempo ‘ dove ciascuno possa mettere a disposizione le proprie competenze e il proprio tempo per attività di volontariato, a partire dalla possibilità di trasporto degli anziani soli, anche con utilizzo di mezzi comunali. Promuoveremo un nuovo rapporto tra l’Amministrazione Comunale e le aziende del territorio, col fine di trovare una rinnovata collaborazione. Creeremo, in collaborazione col Privato Sociale, un nuovo Sportello Comunale per il lavoro. Presteremo sempre maggiore attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche. Riqualificheremo il Centro Storico approvando un Piano Urbano del Traffico, sentendo prima tutti i cittadini. Potenzieremo il servizio e l’orario di attività della Polizia Locale anche grazie a Convenzioni con i Comuni Limitrofi. Completeremo l’impianto di videosorveglianza del Comune, portando da 13 a 40 il numero di telecamere, presidiando anche le zone esterne del paese, come l’uscita autostradale Origgio Ovest».

Un appello ai cittadini?
«Origgesi votate per chi ama Origgio, per chi può ascoltare nuovi e vecchi bisogni , per chi con metodo di lavoro aperto al confronto, al dialogo ed alla condivisione di idee creerà una Amministrazione partecipata ed attenta e porterà una giovane ondata di bene che travolgerà odi, rancori, gelosie, cinismo ed interessi personali».