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Castellanza è la regina d’inverno

Tredicesimo successo di fila per le neroverdi, che chiudono il girone d’andata al comando. Perdono tutte le altre: Busto si inchina alla capolista, Gorla e Orago spuntate. E Cislago torna sola all’ultimo posto

Per fortuna che c’è Castellanza: è il tredicesimo capolavoro della squadra di Maiocchi, vittoriosa anche contro Galliate e meritatamente campione d’inverno, a risollevare il bilancio di una giornata tutt’altro che esaltante per le squadre varesine. Nelle restanti cinque partite, infatti, non c’è neppure un punto da festeggiare: in B1 la Unendo Yamamay fa sudare la capolista Settimo, ma non riesce a vincere un set, mentre Gorla e Orago non entrano ma in partita contro Chieri e Desio, e sono sempre più invischiate nella lotta per non retrocedere. In B2 Bodio si sveglia troppo tardi e non porta a casa punti con Vigevano, e Cislago esce nettamente sconfitta dallo scontro diretto contro Casarza Ligure, restando di nuovo sola all’ultimo posto in classifica. Ora c’è una settimana di tempo per leccarsi le ferite e riflettere: i campionati riprenderanno sabato 8 febbraio.

Unendo Yamamay Busto Arsizio-Lilliput Settimo 0-3 (21-25, 21-25, 22-25) – La Unendo Yamamay riesce a limitare l’efficacia della capolista, ma paga le basse percentuali di tutte le sue attaccanti. Settimo mette subito in mostra difesa e contrattacco di altissimo livello per il 2-8 iniziale; Busto però non ci sta e rosicchia punto su punto (13-16) fino a raggiungereil pareggio sul 19-19. Dopo il time out chiamato da Moglio, però, le ospiti trovano il break decisivo per il 21-25. Stessa musica nel secondo set: stavolta le biancorosse non si fanno sorprendere in avvio, ma le efficacissime Biganzoli e Giacomel scavano comunque il break del 13-16, e il distacco aumenta per il 14-21. Le torinesi si portano in breve sul 17-24, Degradi e Piazza annullano 4 set point ma proprio un muro su Degradi chiude il parziale. Nel terzo set c’è un lieve calo da parte di Settimo e Busto riesce a non farsi staccare: si gioca punto a punto dall’inizio alla fine (8-7, 15-16). L’equilibrio dura fino al 21-22, poi si scatena Biganzoli che con due attacchi di fila chiude la partita.
BUSTO A.: Bosio 2, Mingardi 5, Piazza 5, Venturini 3, Angelina 11, Degradi 14, Civita (L), Varone 1. N.e. De Capitani, Angelinetta, Calamai, Zardo (L). All. Lucchini.

Grima Gorla Maggiore-Fenera Chieri ’76 0-3 (20-25, 17-25, 15-25) – Nulla da fare per la Grima contro un Chieri di categoria superiore. Buono comunque il primo set della formazione di Grassadonio, che dopo essere andata sotto 5-8 e 11-16 sugli attacchi di Soriani riesce a riportarsi sotto con le solite Fragonas e Moraghi; dal 17-21 si risale fino al 20-22, ma un attacco out della stessa Fragonas mette fine alla rimonta e consente alle piemontesi di chiudere 20-25. Nel secondo parziale Chieri difende alla grande, dal 4-8 sale fino al 9-16 e costringe Grassadonio al doppio cambio: dentro Ruben e Perinetto, la squadra di casa riduce il gap per il 15-21 con 5 punti di Figini ma poi deve arrendersi. Poco spazio per le rimonte anche nel terzo set: Chieri attacca con Burzio e mura bene con Tonello, portandosi avanti 6-10 e 12-16. La battuta di Burzio chiude definitivamente i conti con il filotto decisivo per il 15-25.
GORLA: Pagnin 1, De Angelis 7, Moraghi 7, Figini 7, Fragonas 12, Danielli 3, Conterno (L), Perinetto, Ruben. N.e. Brogliato, Carbonari. All. Grassadonio.

Easy Volley Desio-Progetto Volley Orago 3-0 (25-20, 25-20, 25-21) – Non trova il bandolo della matassa Orago contro un Desio perfetto in difesa ed efficacissimo anche a muro (11 punti). Ancora priva di Piani (operata al menisco in settimana), la formazione di Bardelli va subito sotto 4-1 nel primo set ma poi si tiene incollata alle avversarie (8-6, 16-14); sul 20-19, due muri su Napodano e Bosetti danno il la a Desio, che chiude il parziale a quota 20. Stesso andamento per il secondo set: dal 7-1 iniziale Orago recupera subito fino all’8-6, poi Desio prova a staccarsi nuovamente (13-9, 19-15) ma il finale è nuovamente in volata. Sul 20-18 a prevalere sono ancora le padrone di casa, che limitano al minimo gli errori. Nel terzo set le due squadre procedono sempre a braccetto (8-6, 16-13, 17-17); le varesine reggono fino al 20-19, poi ancora una volta Desio si stacca e chiude nel modo più rapido possibile.
ORAGO: Di Maulo 3, Tosi 8, Peonia 9, Balzanelli 3, Napodano 10, Bosetti 8, Bonvicini (L), Tanase 3, Perinelli, Della Canonica, Garavaglia. N.e. Fusari. All. Bardelli.

Girone A – Classifica: Settimo 36; Pinerolo 34; Chieri 29; Casale, Mondovì 28; UNENDO YAMAMAY 22; Desio, Villata 16; Foppapedretti 14; Albese 13; GORLA, ORAGO 10; Asti 9; Club Italia 8.

B2 FEMMINILE – Cambia l’ordine dei fattori, ma non il risultato: il Volleyteam Castellanza si sposta nell’inconsueta sede di Vanzaghello, per l’indisponibilità del PalaBorsani, e festeggia il tredicesimo successo in campionato con un convincente 3-0 (25-19, 25-17, 25-19) ai danni della DKC Galliate. Nessun problema per le neroverdi, che recuperano anche Ballardini e proprio sul suo turno di servizio conquistano il primo break della partita (11-7). Ferrario e Sala si fanno sentire per il 15-10, Galliate prova a riavvicinarsi (16-14) e alla fine trova la parità sul 19-19; poco male, perché un parzialone di 6-0 firmato dalla scatenata Zingaro mette in ghiacciaia il primo set. Nel secondo set parte male Castellanza, sotto addirittura 0-5; fuori Sala e dentro Crotti, che dal 6-7 conduce le sue fino all’11-7 con un turno di battuta devastante. Ballardini dilaga per il 14-9, Cartabia a muro fa 22-15 e chiude ancora “Bibi” a 17. Il terzo set è il più combattuto: 6-8, 9-11. Galliate prova anche a scappare sull’11-14, ma viene raggiunta da un ace di Zingaro (15-15) e superata dai soliti ace di Crotti (20-16). Dal 20-19, poi, arriva un altro break di 5-0 sul servizio di Ferrario per chiudere l’incontro. Decisamente meno felice il weekend della FIM Group Bodio, che impiega troppo tempo per prendere le misure alla Florens Vigevano e si arrende sull’1-3 (13-25, 20-25, 25-13, 23-25); il primo set è dominato dalle ducali (2-9, 9-16) e anche il secondo parte malissimo per il Don Bosco (4-8, 9-16), che però dall’11-19 trova una reazione portandosi a meno 3. Non basta per chiudere il set, perché nel finale si scatena Cagnoni con 6 punti di fila, ma in compenso il terzo è tutto di marca varesina (8-5, 18-9). Nel quarto ancora grandi difficoltà per Bodio, che va sotto 3-8 e 5-13; dal 17-23 la squadra di Uma va vicinissima alla clamorosa rimonta con la battuta di Coltro e l’attacco di Massara, risalendo fino al 22-23, e annulla anche un match point prima di inchinarsi alla solita Cagnoni. Mastica amaro anche il Cistellum Cislago, che in Liguria cercava punti per continuare la scalata e invece trova solo un pesante 3-0 (25-20, 25-15, 25-21); mai in partita la squadra di Bonollo, che inscena forse la peggior prestazione dell’anno, con la sola Alessia Mazzaro a tentare di arginare le avversarie. L’unico acuto nel terzo set, in cui Cislago risale fino al 21-19, ma poi un errore in attacco spiana la strada verso il successo a Casarza.

Girone A – Classifica: CASTELLANZA 37; Collegno 36; Vigevano 28; Genova 24; Lanzo, Vercelli 20; Galliate 19; Acqui 18; Canavese 15; BODIO 14; Casarza 13; Cantù 12; Trecate 9; CISLAGO 8.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 27 Gennaio 2014
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