Dopo le tre sconfitte di fila arrivano tre vittorie: la Unendo Yamamay sta ritrovando se stessa e soprattutto sta imparando a convivere con una squadra diversa dagli scorsi anni, ma dotata di enormi potenzialità offensive. Il successo casalingo sul Club Italia porta le biancorosse – certo aiutate anche dal calendario – a quota 9, mentre sul fondo della classifica languono Gorla Maggiore, battuta e scavalcata da Villata, e Orago, incappata in una serata storta nella già proibitiva trasferta di Casale. Per trovare altre buone notizie bisogna andare in B2, dove Cislago festeggia contro Canavese la prima vittoria e i primi tre punti della stagione: le giovanissime di Bonollo sono in crescita e lo avevano già dimostrato la scorsa settimana sul campo della capolista. Non si ferma neppure la marcia di Castellanza, vittoriosa anche a Vigevano, mentre Bodio subisce una dura lezione: avanti di due set, la FIM Group si fa rimontare dall’Eldor e spreca una buona occasione per scalare la classifica.

Unendo Yamamay Busto Arsizio-Club Italia 3-1 (25-18, 22-25, 25-22, 25-19) – Terza vittoria consecutiva per la squadra di Lucchini, che trova strada facendo il ritmo giusto per spegnere un Club Italia molto falloso. Nel primo set l’ace di Venturini e il muro di Piazza portano subito Busto sul 5-2; le azzurre provano più volte a rientrare (10-9, 17-16) sfruttando l’avvio negativo di Angelina, ma vengono sempre ricacciate indietro e dal 19-17 subiscono il break decisivo sulla battuta di Bosio. Nel secondo set la Yama soffre in ricezione, recupera subito dall’1-7 all’8-7 ma va di nuovo sotto sul servizio di Berti (14-18) e la rimonta finale si ferma al 22-23. A questo punto sale però di tono Angelina che mette la firma su un break di 6-0 per il 14-8 nel terzo set; il Club Italia torna sotto (18-16) ma dal 23-21 ci pensa Mingardi a chiudere. Nel quarto set la partita sembra mettersi in discesa per le padrone di casa: 8-2 e addirittura 12-3. Le bustocche però pasticciano sulla battuta di Orro (19-14) e vedono le avversarie rientrare fino al 20-18. Dal 21-19 quattro attacchi consecutivi di Degradi e della solita Mingardi (41% in attacco) regalano la vittoria.
“Siamo una squadra giovane – commenta Martina Piazza a fine partita – ed è normale avere un po’ di difficoltà a inizio stagione. Anche oggi c’è stato qualche passaggio a vuoto ma ci siamo ritrovate al momento giusto. Rispetto all’anno scorso ci sono centimetri in più, ma anche meno esperienza… possiamo crescere ancora tanto”.
BUSTO A.: Bosio 2, Mingardi 23, Piazza 8, Venturini 6, Angelina 18, Degradi 10, Civita (L), Varone, De Capitani 1. N.e. Calamai, Angelinetta, Zardo (L). All. Lucchini.

Vigneti Valle Roncati Villata-Grima Gorla Maggiore 3-1 (19-25, 25-16, 25-18, 25-19) – Gorla si illude per un set, poi si arrende alla rimonta di Villata, ultima in classifica “per caso”. Grande approccio alla partita della squadra di Grassadonio che nel primo set si porta subito avanti 5-8 e dal 14-16 allunga fino al 16-21 con i punti di Danielli e Moraghi, per poi chiudere 19-25. A Villata basta però mettere la battuta in campo per mandare in affanno la ricezione ospite: nel secondo set, dopo l’equilibrio iniziale (8-6, 12-11), le padrone di casa si staccano per il 16-11 e, malgrado l’ingresso di Brogliato, dominano fino al 21-14. Anche nel terzo parziale la ricezione della Grima va in tilt, fermandosi al 39% di positività: il risultato è tutto nei numeri (10-3, 14-9, 20-13). I problemi continuano anche nel quarto set: 8-2 e 16-7 per Villata. Grassadonio si gioca il tutto per tutto inserendo Ruben e Perinetto e la reazione d’orgoglio porta Gorla alla rimonta fino al 20-17. Troppo tardi però per riaprire l’incontro: Gomiero regala i tre punti alle vercellesi.
GORLA: Pagnin 3, De Angelis 1, Moraghi 11, Figini 12, Fragonas 12, Danielli 12, Conterno (L), Perinetto 1, Ruben 1, Carbonari, Brogliato. All. Grassadonio.

Junior Casale-Progetto Volley Orago 3-0 (25-16, 25-17, 25-17) – Dura meno di un’ora la trasferta di Orago sul campo di una delle squadre più in forma del campionato. Bardelli non recupera Peonia e perde anche Balzanelli per un problema al collo: in campo va dall’inizio Garavaglia e in panchina la giovanissima Tanase. Il muro varesino però soffre non poco contro Giordana e Trusso, che in men che non si dica portano avanti Casale 10-6 e poi 16-9. Napodano non passa in attacco (solo 2 punti nei primi 2 set), entra Tanase per Tosi ma il tentativo di recupero con Piani (23-15) è tardivo e il set si chiude 25-16. Nel secondo set dento Chiara Bosetti, Orago prova a resistere con Tosi (10-6) e resta in scia delle padrone di casa fino all’11-9; poi Lualdi al servizio fa la differenza (15-10) e le centrali si fanno sentire per il 19-14. Ancora la battuta, stavolta di Giordana, porta Casale al set point e le piemontesi chiudono 25-17. Anche nel terzo parziale l’equilibrio dura fino all’8-6, poi le padrone di casa fanno il break per il 14-10; la gara è combattuta fino al 17-14, ma Vallicelli fa il vuoto in battuta e Casale vola sul 22-16, fino al 25-17 conclusivo.
ORAGO: Di Maulo 3, Tosi 7, Piani 7, Garavaglia 2, Napodano 6, Cane 2, Della Canonica (L), Bosetti 7, Fusari, Tanase 2, Bonvicini (L). N.e. Balzanelli. All. Bardelli.

Girone A – Classifica: Settimo 18; Pinerolo 16; Casale 14; Chieri, Desio, Mondovì 10; UNENDO YAMAMAY 9; Asti, Foppapedretti 8; Villata 6; Albese 5; Club Italia, GORLA, ORAGO 4.

B2 FEMMINILE – Non si ferma la corsa del Volleyteam Castellanza, che resta solo al secondo posto approfittando della sconfitta di Genova e imponendosi per 1-3 a Vigevano (19-25, 14-25, 25-18, 22-25). Il campo della Florens è uno dei più ostici del girone, ma per due set non si vede: Castellanza si porta subito 9-13 nel primo parziale, viene raggiunta sul 14-14 ma scappa di nuovo (16-20) e chiude senza problemi sul 19-25 grazie a un’ottima Sala. Anche il secondo parziale è dominato dalle neroverdi: 7-10 con due muri di Sala e dal 13-15 si passa direttamente al 13-21 grazie alla battuta di Ferrario. La reazione di Vigevano arriva nel terzo set: stavolta è Castellanza a subire il filotto, dal 13-14 al 19-14, e poi le padrone di casa dilagano per il 23-16, chiudendo a 18. Nel quarto set le “streghe” ritrovano concentrazione e vantaggio (7-10, 11-16, 15-20) ma proprio nel finale Vigevano torna a riavvicinarsi fino al 20-22: la squadra di Maiocchi non trema e chiude 22-25 con Roncato. Intanto a Gazzada si consuma la beffa dell’Eldor Cantù ai danni della FIM Group Bodio, che non capitalizza un vantaggio di due set e finisce per perdere 2-3 (25-22, 25-21, 18-25, 25-27, 13-15). Merlotti è in panchina in avvio, ma è lei (insieme a Coltro) a propiziare la rimonta nel primo set da 17-21 a 24-22; nel secondo super Massara e Bravin (15-13, 19-14). Sembra fatta, invece il terzo set è tutto di Cantù e nel quarto, dopo essere risalita dal 20-23, Bodio spreca un match point per poi arrendersi ai vantaggi. Al tie break si cambia sul 3-8, ancora una volta la FIM Group prova a rimontare fino al 13-14 ma si ferma lì: non bastano i 22 punti di Massara. Nella giornata delle sorprese (vincono anche Casarza e Galliate) la più bella la mette a segno il Cistellum Cislago, che finalmente si sblocca mettendo a segno un brillante 3-1 contro Canavese (25-16, 23-25, 25-15, 25-21). Cislago commette qualche errore di troppo soltanto nel secondo set, in cui spreca un cospicuo vantaggio, ma per il resto conduce con inedita autorità la partita (addirittura 20-10 nel quarto set) e conquista tre punti meritati. “Nelle ultime due settimane abbiamo lavorato molto sulla tattica e sulla gestione della partita – commenta Marco Bonollo – e i risultati si sono visti: anche l’atteggiamento ora è molto più aggressivo, come già si era visto a Collegno e in parte contro Orago in Under 18. Vittoria fondamentale per portare più entusiasmo in squadra e poter lavorare meglio sul giovanile, in particolare l’Under 16 che è il nostro vero obiettivo”.

Girone A – Classifica: Collegno 18; CASTELLANZA 16; Genova 13; Acqui, Vercelli 11; Lanzo, Vigevano 9; BODIO 8; Canavese 7; Cantù, Galliate 6; Trecate 5; Casarza 4; CISLAGO 3.