«Non c’è stata alcuna vessazione, c’è stato sicuramente un errore ma l’amministrazione non era in malafede». Il sindaco Luciano Porro risponde alle critiche di Ascom e Confesercenti contro l’aumento del 30 per cento della Tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Aumento che le due associazioni di categoria hanno denunciato essere vessatorio nei loro confronti, anche perché non è mai stato comunicato agli esercenti. «Non è vero che l’aumento è retroattivo sul 2012 – spiega il primo cittadino -, la delibera è stata approvata nel marzo del 2012. L’errore è stata una disattenzione per cui chi doveva informare le associazioni di categoria non l’ha fatto. Di questo me ne dispiace».

«C’è sempre stato un ottimo rapporto con tutti i commercianti – prosegue il sindaco -. Non si può dire che a parole l’amministrazione abbia costruito un percorso diverso: abbiamo un assessore al commercio, con cui si sono sempre condivisi i problemi come il ticket, come la Ztl, credo sia eccessivo un atto d’accusa da questo tipo nei nostri confronti».

«A me rincresce quello che hanno scritto – chiude Porro -. Avevamo spiegato in passato i termini della questione. Ne ho parlato con l’assessore e vedremo di recuperare la situazione. Sui contenuti poi non si possono dire queste cose, soprattutto se si considera che da molti anni non c’era un ritocco della Tosap».