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“Bene l’accademia dell’osteopatia all’Ex Seminario”

Il capogruppo del Popolo delle Libertà, Lorenzo Azzi, si congratula col sindaco per la scelta, ma sostiene la richiesta di Iskra di dare attenzione alle associazioni

l Popolo della Libertà si congratula con il Sindaco Luciano Porro per aver scelto, dopo attenta riflessione, almeno così sembra, di potenziare la presenza dell’Università e dei corsi di formazione professionale nella nostra città. Una strada che noi già da tempo avevamo sollecitato con coerenza, essendo stato questo uno dei punti fermi del centrodestra cittadino quando era al governo. L’Accademia di Osteopatia, unendosi alla presenza del Corso di Laurea in Scienze Motorie, dà un contributo nel rendere Saronno sempre più un polo di riferimento territoriale non solo del comprensorio ma anche oltre. Una città che decide di non chiudersi in se stressa ma di promuoversi e mettersi in gioco. Devo dire che questo risultato è arrivato dopo tante critiche, e a fatica, da parte dell’opposizione, preoccupata quando qualche mese fa circolava l’ipotesi che questo Sindaco volesse contrastare di fatto la presenza dell’Università sul nostro territorio.

Abbiamo letto le osservazioni dell’associazione Iskra. E’ un’osservazione meritevole di essere presa seriamente in considerazione, data l’importanza e la presenza attiva e costante di questa realtà sul nostro territorio. Pur non condividendo l’ipotesi che lo spazio in questione debba ospitare le associazioni, per ovvi motivi logistici che impedirebbero alle stesse associazioni di espletare al meglio le proprie attività, ci uniamo a queste osservazioni sottolineando come, a oltre un anno da quando questa amministrazione è entrata in carica, non si sono viste da nessuna parte serie e importanti iniziative per le politiche rivolte alle associazioni, in particolari quelle giovanili. Eppure in campagna elettorale ci era stata raccontata con grande retorica da parte del centrosinistra che Saronno avrebbe visto una vera e propria rivoluzione culturale sotto la bandiera della partecipazione.

Noi non siamo pessimisti, anzi solleciteremo in Consiglio comunale, e attraverso gli strumenti della democrazia, questa Giunta a riprendere, potenziare e migliorare il percorso che il centrodestra ha realizzato a Saronno, non interrompendo quel processo che dall’InformaGiovani, allo SpazioAnteprima, alle manifestazioni sociali aveva iniziato con gradualità a far rivivere questa città. Ricordando che una amministrazione seria non rivolge le proprie politiche alle associazioni,magari anche “amiche”, ma le coinvolge invece in prima persona come coprotagoniste nel dare risposte a quella parte di cittadini, la stragrande maggioranza, che non appartiene a gruppi organizzati, e che attende che il cambiamento iniziato con il centrodestra continui e venga portato avanti con entusiasmo bipartisan come allora.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 21 Giugno 2011
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