Proseguono celermente i lavori di potenziamento dell’Autostrada A9, la Como-Chiasso. Oltre alle reti arancioni che contraddistinguono il cantiere autostradale per chilometri, nei giorni scorsi è totalmente cambiato il panorama in diversi punti, tanto che, per chi non è abituato, passare dalle parti di Lainate e Origgio è come trovarsi in posti sconosciuti. 

Ma andiamo con ordine: entrambi i cantieri rientrano nella definizione di “interventi strutturali” previsti nell’ambito dei lavori di ampliamento dell’A9, cui si sta aggiungendo una terza corsia, in un tratto di circa 23 chilometri.
Entrando nel dettaglio all’altezza di Lainate è stato posizionato il cavalcavia che collegherà le autostrade A8 e A9. Un’opera importante che ha cambiato totalmente il panorama della diramazione. La costruzione avrà l’obiettivo di sgravare traffico dall’attuale congiungimento delle due autostrade, creando un collegamento diretto. Questo cavalcavia, secondo le notiziediffuse nei giorni scorsi, potrebbe già essere aperto nel mese di luglio, in tempo per l’esodo estivo dei vacanzieri, sgravando così da subito il traffico sulle due atuostrade. 


Situazione diversa per l’atteso svincolo del saronnese che all’inizio si sarebbe dovuto chiamare Saronno Sud, ma che da qualche mese è stato nominato ufficialmente Svincolo Origgio-Uboldo. Nei giorni scorsi è stato posizionato il ponte sull’autostrada, ma non si tratta di un semplice ingresso, bensì di un’opera a semiquadrifoglio, con due grossi anelli per l’immissione e l’uscita delle vetture. Ancora lunghi i termini per la fine del cantiere che dovrebbe terminare nel 2012, secondo la progettualità prevista da Autostrade per l’Italia.