Quantcast

“Non fate passare quei rifiuti tossici da Saronno”

L’appello degli ambientalisti dopo la notizia del possibile smaltimento nel Saronnese di 9mila metri cubi di rifiuti tossici provenienti dalla bonifica delle discariche dell’ex polo chimico Sisas di Pioltello

Oltre 9mila metri cubi di rifiuti tossici potrebbero transitare a Marzo nel saronnese. La notizia è emersa nei giorni scorsi e a sollevare la questione è stato il consigliere regioanle Rienzo Azzi che ha presentato una interrogazione in Regione per avere maggiori informazioni sulla disposizione regionale. I rifiuti in questione, infatti, arriverebbero dalla bonifica delle discariche dell’ex polo chimico Sisas di Pioltello. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Luciano Porro che ipotizza anche di non essere stato avvisato, nemmeno burocraticamente, «perché la nostra amministrazione è di un colore politico diverso di chi ha deciso, ovvero le amministrazioni di centrodestra. Quindi non ne sappiamo nulla per ora. Abbiamo chiesto ad Azzi di farci sapere».
 
Gli ecologisti del Saronnese guardano con preoccupazione l’arrivo in via Griegh di questi rifiuti: «Considerano la vicenda di questa azienda – spiega Roberto Strada -, che da mesi sta interessando la cronaca lombarda e nazionale, strana e per nulla rassicurante, considerano inoltre poco chiare e soddisfacenti le dichiarazioni della Regione e del Governo sul fatto che detti sacchi speciali debbano stare “solo” per 21 giorni presso l’azienda Solter (la ex Solarese?) così come dichiarato dal Consigliere Azzi. Valutano che la bonifica del polo chimico di Pioltello si trascina da troppo tempo minacciando l’aria e l’acqua della zona oltre che la salute dei cittadini, constatano che solo le ventilate multe dell’unione europea hanno fatto si che stato e regione si muovessero, ricordano che parte di queste sostanze è stato cercato di trasferirle nelle discariche del novarese, dove l’opposizione di Sindaci e popolazione ha impedito tale operazione, mentre altre sostanze tossiche sono state trasferite in Spagna, in quanto in Italia non esistono discariche attrezzate al trattamento di rifiuti altamente tossici come quelli contaminati da mercurio».
 
«Noi Ecologisti Saronnesi preoccupati, invitiamo il Comune di Saronno, il Consigliere Regionale Azzi, la provincia di Varese, Regione Lombardia e l’assessore regionale (ex cittadino di Saronno) Raffaele Cattaneo a farsi garanti di questo problema che si annuncia di complicata soluzione,  chiediamo in mancanza di spiegazioni logiche di non far “passare” da questa azienda saronnese questi rifiuti tossici e che quindi venga annullata questa operazione, in quanto oggi non ci sono le garanzie ne le trasparenze necessarie al fine di rassicurare che i 9000 sacchi speciali siano solo in transito e non si fermino invece per anni sul territorio, in condizioni non adeguate alla loro sicurezza e con il pericolo che dette sostanze possano recare danni irreparabili alle persone e all’ambiente circostante».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 28 Febbraio 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore