«Potrebbe essere un record: non sono passati neanche due mesi e abbiamo già superato il limite di tolleranza sul Pm10 fissato dall’Unione Europea». È il comunicato diffuso da Michele Volonteri & Matteo Romanò, fondatori del gruppo Facebook “Io dico no ai 30 km/h a Saronno” che ha già raccolto quasi 1.800 “amici”. «Non sono bastate neanche le piogge di qualche giorno fa a tenere il livello di Pm10 sotto la soglia dei 50 µg/m3, ma nonostante tutto il limite dei 30 km/h rimane – proseguono -. Questa è stata la decisione del Sindaco dopo la riunione di mercoledì. Una decisione a dir poco assurda, a parer nostro, dato che non abbiamo rilevato miglioramenti, in termini di inquinamento, dall’entrata in vigore dell’ordinanza; per fortuna c’è la natura che a volte ci dà una mano».

«Ci è stato detto che siamo contro i provvedimenti anti-smog; c’è stato detto che i commenti dei vari utenti sulla nostra pagina di Facebook, "Io dico NO ai 30 km/h a Saronno", sono quasi sempre di basso profilo; c’è stato detto che sappiamo solo lamentarci, senza avere delle valide alternative. Tutti discorsi campati per aria: basterebbe fare un giro sulla nostra pagina per vedere che le proposte ci sono! Ma la ciliegina sulla torta è arrivata direttamente dall’assessore Campilongo, dicendo: "probabilmente non c’è l’informazione giusta che volevamo far arrivare". Bisognerebbe però iniziare ad informare come si deve i sostenitori dell’ordinanza, molti dei quali continuano a non capire che il provvedimento è stato emanato con un obiettivo ben preciso: quello di ridurre l’inquinamento! Cosa che non sta succedendo. Ma ognuno tira l’acqua al proprio mulino e allora la gente comincia a parlare di sicurezza: vorremmo ribadire che se l’ordinanza fosse stata emanata per aumentare la sicurezza, probabilmente il nostro gruppo non esisterebbe nemmeno.

Noi non vogliamo essere trattati come quelli che non hanno capito niente solamente perchè non siamo a favore del provvedimento. Porteremo avanti la nostra pacifica protesta fino alla fine dell’ordinanza; saremo inoltre presenti Lunedì 28 durante il Consiglio Comunale e Giovedì 3 Marzo all’Aldo Moro, dove si terrà un incontro con degli esperti del settore».