Il centrosinistra ha deciso, Luciano Porro e Angelo Proserpio non correranno insieme per le prossime elezioni. Il primo sarà il candidato sindaco di un centrosinistra che riunisce Partito Democratico, Partito Socialista, Italia dei Valori, Saronno Futura e Sinistra Saronnese. Il secondo come portavoce della lista civica Tu@ Saronno ha annunciato che la lista sarà a parte, con un proprio candidato sindaco. È quanto emerso dalla riunione di mercoledì sera a Saronno tra i vertici dei partiti e liste civiche coinvolte.

 

«Ringrazio le forze politiche del centrosinistra riformista – commenta Porro – per avermi rinnovato la fiducia a guidare nuovamente la coalizione di centrosinistra a Saronno in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Nel vertice è emersa una rinnovata volontà di affrontare insieme le problematiche della vita politica e amministrativa della nostra Città, ripartendo dal 7 luglio scorso, ripartendo dal percorso comune già affrontato e guardando al futuro con fiducia e speranza. Occorreranno nuovamente passione, impegno, entusiasmo e capacità di interpretare i bisogni della nostra Città e dei nostri concittadini, per ridare una nuova chance al cambiamento, per dimostrare che una nuova Città e un nuovo modo di fare politica sono possibili, con realismo ma anche non dimenticando che il futuro è di chi ha dei sogni nel cuore, e che solo stando tra la gente e sapendo interpretare le sue più vere necessità è possibile insieme affrontare il nuovo cammino che, non ce lo nascondiamo, sarà difficoltoso ma ci auguriamo leale e costruttivo, per il bene nostro e della nostra Città, Saronno ha bisogno di cambiare, e noi cercheremo nuovamente di affrontare questa sfida».

 

Anche Angelo Proserpio spiega la propria posizione: «Nessuna conflittualità, vogliamo intercettare la nostra identità, allargare il fronte dei nostri elettori oltre alle specifiche collocazioni di centrodestra e centrosinistra, vogliamo intercettare i voti di coloro che abitualmente non votano o che sono scontenti della solite classificazioni. Noi di Tu@ Saronno vogliamo la rottura della continuità. Siamo giovani e i giovani sono notoriamente non molto entusiasti dei partiti, ma vogliono impegnarsi».