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«Sono vicino allo spirito risorgimentale»

Lettera aperta del presidente dell’associazione Giovine Italia al sindaco Gilli in merito alla volontà di voler organizzare un corteo sulla sicurezza in città

Carissimo Sindaco Gilli,
 
ho letto con molto piacere che sul suo Blog ha voluto parlare di me, della mia associazione e di alcune mie iniziative.
Nel suo intervento leggo che la incuriosisce molto il mio aristocratico cognome -come lo apostrofa lei- e cita anche Giuseppe Mazzini ed  io suoi benemeriti ideali risorgimentali ed etici, indicandolo molto lontano da me e dalla mia associazione che, a dir suo, si rifarebbe in modo improprio a quel nome.
Vede Gilli, la mia famiglia ha partecipato attivamente al Risorgimento Italiano; il mio trisavolo, il Marchese Raffaele Garagnani, proprio per l’amor di Patria è stato pronto a scontrarsi col "suo Re" Pio IX ed abbracciare la cuasa risorgimentale al grido di Viva Vittorio Emanuele Re d’Italia perdendo molti dei suoi beni ed i privilegi che la nobiltà pontificia godeva.
Nelle mie vene scorre lo stesso sangue di due sante e di un Papa, Benedetto XIV il "Cardinal Lambertini" che anche nelle trasposizioni cinematografiche, che lei magari avrà avuto modo di vedere, ha mostrato come l’Amor di Patria sia un dovere dinnanzi al quale tutto passa in secondo piano.
Perciò come bene vede, seppur parlando finora solo di un retaggio familiare, non mi sento molto lontano da quel benemerito spirito risorgimentale di cui parlava.
La mia associazione Giovine Italia che ho l’onore di presiedere, si è formata a Genova nel 1996 addottando legalmente lo stesso identico statuto di quella Mazziniana fondata nella stessa città nel 1831 e da quel giorno non c’è mai stato momento in cui le nostre iniziative abbiano seguito un percorso differente da quei santi ideali che vedo apprezza anche lei.
La Giovine Italia che presiedo è nata come movimento culturale vicino a Forza Italia , di cui sono stato dirigente ricoprendo molti incarichi di responsabilità ( Coordinatore dei Giovani, Coordinatore regionale della comunicazione,Coordinatore Circoscrizionale,Presidente di club, ecc)  dall’ottobre del 1993 , anno in cui tra i primi in Italia entrai nel movimento di Berlusconi, e dove rimasi fino ad oggi, data nella quale Forza Italia si scioglie ed entra nel PDL.
In questi anni come Giovine Italia , abbiamo sentito il dovere di schierarci contro la costruzione senza regole di Moschee sul territorio nazionale, proponendo delle regole ben precise per l’eventuale edificazione di luoghi sacri; abbiamo manifestato contro le preghiere islamiche nelle piazze simbolo della Cristianità e toccato molteplici temi vicini alla gente e non con sparuti colleghi come sostiene lei in quanto, Dr. Gilli , alle mia manifestazioni di piazza hanno partecipato mediamente duecento persone e le varie sottoscrizioni hanno sempre sforato le 8-9 mila firme . Direi che tanto sparuti i miei sostenitori non sono.
Argomento a parte sono state le prese di posizione sulla violenza alle donne.
Ho manifestato con fiaccolate in diverse città italiane e ho presentato una proposta di legge di iniziativa popolare al Parlamento indirizzata a tutti i Senatori e Onorevoli, dove chiedevo pene di detenzione di oltre 20 anni e castrazione per chi si è macchiato del reato di stupro. Metodi duri lo ammetto, ma d’esempio ed efficaci per arginare un crimine vergognoso che tocca le nostre donne e purtroppo spesso anche ragazzine poco più che bambine.
La decisione di manifestare a Saronno è nata proprio con questo scopo.
Perchè vede Dr. Gilli, io non voglio certo mettere in dubbio le sue capacità amministrative, ma volevo sottolineare che a Saronno in passato si sono verificati casi di violenza sessuale impuniti e proprio compiuti da alcuni extracomunitari che stazionavano nella zona delle Ferrovie Nord.
Ora caro Gilli, le porgo un pò di domande che allargo anche a chi nella Lega Nord ha dichiarato che a Saronno è tutto perfetto e a chi nell’opposizione di sinistra e comunista tanto ha alzato la voce paventando pericoli fascisti in città:
intorno alla stazione ferroviare di Saronno, non è forse vero che a tutte le ore del giorno e della notte ci sono gruppi di extracomunitari che non hanno evidentemente alcuna occupazione ma si ritrovano per bere e parlare di fatti loro? Non è un pò strano che cittadini extracomunitari palesamente non lavorando stiano nel nostro paese quando a me risulta che per soggiornarvi serve un permesso di soggiorno collegato ad un lavoro regolare? Se lavorano e quindi hanno il permesso di soggiorno, come mai sono sempre li tutto il giorno? Sono forse assenteisti?
Non è forse vero che alcune ragazze o semplici persone di Saronno hanno timore a passare sole per quella zona, in quanto questi individui spesso apostrofano nella loro lingua d’origine i passanti guardandoli in modo decisamente particolare e non è forse vero che di recente proprio li un ferroviere è stato aggredito da uno di questi individui?
Ora Gilli le chiedo se trova molto sconveniente e pericoloso che io abbia deciso di fare una manifestazione per chiedere alle forze dell’ordine di controllare i documenti di questi signori e per esprimere solidarietà a tutte le donne violentate proprio ad un anno di distanza da un orribile stupro impunito avvenuto proprio nei pressi della stazione di quella Saronno che lei amministra e che tanto ama?
Dr.Gilli, Forza Nuova non ha organizzato proprio un bel niente, lo sa?
La manifestazione è mia ed Io ho invitato tutti i partiti a partecipare e Forza Nuova ha aderito a questa mia iniziativa come già in passato ha aderito ad altre mie manifestazione ed in ogni evento organizzato da me, dove era presente il movimento di Roberto Fiore, mai e poi mai è accaduto nulla se non una partecipazione forte di chi si rispecchiava in ciò per cui manifestavamo.
Gilli fa bene a preoccuparsi per la sua Saronno ma non deve guardare a pericoli inesistenti portati da me, che sono membro del suo stesso partito, ma deve guardare i pericoli veri che ha in casa, tipo quei monelli che hanno imbrattato il monumento che ricorda le vittime innocenti delle foibe perchè nella loro ignoranza li considerano fascisti, o magari dovrebbe preoccuparsi di quei giovani che occupano edifici pubblici abusivamente e che con la scusa di richiedere spazi per i giovani manifestano per le vie di Saronno imbrattando i muri della città e costringendo i negozianti a chiudere le saracinesche o magari dovrebbe preoccuparsi di questi comitati che si dicharano antifascisti ma sono i primi a chiedere metodi fascisti proibendo ad altri movimenti di manifestare per una causa giusta quale la solidarietà verso le donne stuprate e per chiedere più sicurezza e controlli verso che entra nel nostro paese.
Gilli questi comitati chiedono apparentemente ugualianza ed integrazione per gli stranieri.
Sono le stesse cose che chiediamo noi. M non c’è ovviamente integrazione senza sicurezza e non c’è ugualianza senza pari rispetto. I primi ad essere felici se chiediamo controlli sugli stranieri irregolari dovrebbero essere proprio quelli regolari che producono e vivono serenamente nelle nostre città. Ma alla sinistra e a questi movimenti sembra che interessi poco o nulla questo, perchè le loro iniziative avevono solo uno scopo: trovare un senso ad una campagna elettorale dove saranno sconfitti come sempre e creare nei cittadini paura di un’invasione nazista di Saronno. Cosa che mi ha fatto morire dalle risate.
La cosa triste è che i partiti di centrodestra per paura di dover dare troppe spiegazioni circa la partecipazione di Forza Nuova, hanno preferito far prima e schierarsi contro la mia manifestazione in solidarietà alle donne violentate quando invece dovevano essere i primi ad essere in strada con me.
Vede Gilli lei mi cita il motto latino di Pasquino quod non fecerunt barbari, faciunt… barbariculi  ed io lo posso rivoltare anche a lei e a questo clima di paura che state alimentando nei saronnesi. Paura di una manifestazione di solidarietà alle donne stuprate?
Gilli lei mi dice di stare a casa mia . Ma non le ha detto nessuno che casa mia è anche a Saronno?
Saluti

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 30 Marzo 2009
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