Quantcast

Pacchioni rimprovera il sindaco di Cislago: “Istituzioni sono di tutti, non palcoscenico di pochi”

Con una lettera pubblica indirizzata al sindaco Stefano Calegari, il gruppo Cislago in Comune chiede un maggiore coinvolgimento nella vita amministrativa del paese

Pacchioni

È un maggiore coinvolgimento nella vita amministrativa del paese quella che il gruppo di minoranza Cislago in Comune chiede al sindaco di Cislago Stefano Calegari e alla sua Giunta.

A farlo è la consigliera Debora Pacchioni, con una lettera pubblica indirizzata al primo cittadino. Di seguito il testo della missiva:

Egregio Signor Sindaco,

è con profondo rammarico che il gruppo Cislago in Comune Le scrive questa lettera.

Ancora una volta, purtroppo, Lei e la sua Giunta avete dimostrato che le parole non hanno alcun peso ed ancor meno valore. Le parole “collaborazione” e “coinvolgimento”, tanto sbandierate innanzi alla folla festante durante il primo Consiglio comunale e, poi, ripetutamente richiamate in svariate occasioni, sono state ridotte a inutili lettere vuote, private di ogni intrinseco valore. Ridotte a meri slogan di una perenne campagna elettorale. La Vostra».

Per l’ennesima volta, nostro malgrado, dobbiamo prendere atto, a soli 5 giorni dal prossimo Consiglio comunale, di un ordine del giorno che, tra i diversi punti, prevede l’approvazione del nuovo regolamento del Periodico Comunale “Cislago”, argomento che avrebbe necessitato di una condivisione preventiva, a conclusione di un processo iniziato da tempo in seno all’apposita commissione del giornale.

Vogliamo ricordarle, signor Sindaco, che dai Suoi precedenti mandati sino ai tempi recentissimi, laddove diversi membri dell’attuale Giunta sedevano, chi tra banchi della maggioranza chi tra quelli dell’opposizione, è sempre stato riconosciuto al Periodico Comunale un alto valore informativo e partecipativo, trasversale a tutte le forze politiche e sociali. Conseguentemente, di volta in volta, come previsto dal regolamento in essere, veniva istituita un’apposita commissione atta a garantire la trasparenza e le pari opportunità comunicative nel pieno rispetto della comunità.

Ebbene, nel più assordante silenzio da parte Vostra, mai è stata riconvocata tale commissione e senza alcun accenno preventivo ed alcun minimo coinvolgimento vero ed attivo delle minoranze, proponete, oggi, l’approvazione di un regolamento già in toto predisposto ed approvato in Giunta. Davvero uno strano modo di mettere in pratica collaborazione e condivisione.

Allo stesso modo, in occasione della Giornata della Legalità nel trentennale della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli uomini della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, avete organizzato un’iniziativa che seppur lodevole, non ha previsto né un coinvolgimento delle forze di minoranza, né della cittadinanza, che è venuta a conoscenza della commemorazione solo in tarda serata da un post su Facebook.

Le Istituzioni in cui credeva Giovanni Falcone erano e sono patrimonio di tutti e non palcoscenico di pochi, per questo crediamo che non si possa onorare in modo serio la sua memoria e quella delle altre vittime innocenti della strage, e delle atre stragi di mafia, senza un larghissimo coinvolgimento delle forze politiche e sociali e della cittadinanza tutta.

Se questa è la Vostra idea di Impegno e Serietà nel coinvolgere attivamente l’amministrazione tutta su temi di carattere trasversale, ci riteniamo profondamente delusi e amareggiati, ma ancora più motivati a svolgere il nostro lavoro nell’interesse della comunità.

Il Gruppo Cislago in Comune

Debora Pacchioni

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 30 Maggio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore