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Il progetto “Differenze” per dire “no” alla violenza sulle donne

La collaborazione tra UISP e DiRE entra nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi - Motocross: all'Emilia Romagna il Trofeo delle Regioni - Triathlon: alla scoperta della Asd 200 BPM

notiziario uisp varese

NOTIZIARIO UISP del 20 ottobre 2021

GENERI E GENERAZIONI – Ripartire dalle “Differenze” per dire no alla violenza sulle donne
Il progetto “Differenze – Laboratori sperimentali di educazione di genere nelle scuole medie superiori per contrastare la violenza sulle donne” rappresenta un cantiere di formazione e crescita per contrastare la violenza di genere, stereotipi e pregiudizi sessisti. Il progetto è promosso da Uisp in partnership con la Rete nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re, ed è finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Obiettivo del progetto è contribuire a sensibilizzare i ragazzi sul tema per renderli consapevoli e per contrastare la violenza maschile sulle donne, ma anche i crescenti episodi di cyberbullismo e omo-lesbo-bi-transfobia, a partire da un ripensamento delle relazioni tra pari. Le ragazze e i ragazzi delle 14 città coinvolte daranno vita a una campagna basata sui loro codici espressivi, realizzando video, foto, fumetti, grafiche, che verrà diffusa attraverso canali social dedicati.

Tiziano Pesce, presidente Uisp Nazionale: «Perché Differenze? Perché il fenomeno della disparità di genere sfocia molto spesso in discriminazione e atti di violenza nei confronti delle donne. Abbiamo la possibilità di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della parità di genere attraverso la cultura del corpo e del movimento, le relazioni e il linguaggio del rispetto».
Per Antonella Veltri, presidente di D.i.Re, «la collaborazione con Uisp nel progetto Differenze è un’occasione preziosa per rendere consapevoli ragazzi e ragazze della pervasività degli stereotipi di genere radicati nella cultura patriarcale, che condizionano le loro relazioni e limitano le loro opportunità. Un’occasione importante per contribuire al cambiamento culturale necessario per prevenire la violenza maschile contro le donne».

MOTOCROSS – Trofeo delle Regioni: trionfo Emilia Romagna

Si è disputato nel primo weekend di ottobre il Trofeo delle Regioni di Motocross UISP sul circuito marchigiano “Guido Catini” di Ponzano di Fermo. La gara si è svolta nelle 2 giornate di sabato e domenica, dove sabato si sono disputate le prove libere + crono, valide per lo schieramento ai cancelletti di domenica, e domenica le manches finali.
Molte le categorie a contendersi gli ambiti trofei, a partire dalla categoria epoca, passando poi per la categoria Femminile, Over 40 fino, 125 2t oltre alle 4 manches valide per l’assegnazione dell’ambito titolo di Regione vincitrice del Trofeo edizione 2021.

Con tutte le categorie schierate ai cancelletti sia nella MX1 e sia nella MX2, la squadra che si è aggiudicata l‘edizione 2021 del Trofeo delle Regioni è stata l’Emilia Romagna, che ha preceduto le Marche. Sul podio anche i ragazzi della regione Umbria. A seguire Lombardia (quarta), Toscana, Lazio e Basilicata/Puglia. Menzione di nota dell’edizione 2021 è la partecipazione della Regione Lazio che, per la prima volta dall’istituzione del Trofeo, si è presentata in gara.
Le classifiche di giornata e la classifica finale del Trofeo delle Regioni, a QUESTO LINK.

TERRITORI – “Asd 200 BPM”: il triathlon secondo Uisp

200 BPM, ovvero: praticare il triathlon tra Gorgonzola e la Martesana. Un’asd nata da un gruppo di amici appassionati di sport per tutti, che hanno creato una realtà dedicata alla diffusione di una disciplina complessa ed affascinante. Senza dimenticare di lanciare un messaggio positivo, provare a fare qualcosa per gli altri, imparando e migliorandosi ogni volta.
«La nostra filosofia è “triathlon per tutti”: grandi e piccoli si possono avvicinare e chiunque può ambire ad essere un atleta e ad arrivare al traguardo. La vera sfida parte provando a superare i propri limiti” afferma Luca Cappello, presidente ASD 200 BPM.
Una disciplina diventata olimpica solo nel 2000: tre attività sportive che si svolgono in successione e senza soluzione di continuità, obbligatorie e in ordine fisso: nuoto, ciclismo e corsa. Dai “Supersprint” (400 metri a nuoto, 10 km in sella, 2,5 km di corsa) agli “Ironman” (3800 metri a nuoto, 180 in bici e una maratona finale).
Nel 2022 l’asd 200 BPM ha intenzione di aprire una scuola di triathlon per bambini, per allenare e crescere i futuri triatleti e grandi campioni ricordandosi che prima di tutto ci sono il divertimento e il benessere dell’individuo.

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Pubblicato il 20 Ottobre 2021
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